Testimonianza da Loveandyothi

 

di loveandjyothi

Tratto da Sathya Sai Baba Discussion Club, messaggio 2469, 2473, 2529 e 2530

http://clubs.yahoo.com/clubs/sathyasaibabadiscussionclub

Data: 6 agosto 2001 ore 9:01

 

Cara Kyra,

grazie molte per aver scritto. Ho raggiunto virtualmente le stesse conclusioni riguardo a Sai Baba.

Ogni viaggio in India (ce ne sono stati 4) è stato una enorme delusione per me. Il primo viaggio, malgrado volessi essere pia e pura, nella mia mente continuavo a vedere l'immagine del pene di Sai Baba. Era molto fastidioso per me e ho dovuto lavorarci molto per liberarmene. In altre occasioni, specialmente quando vedevo i video dove c'erano le sue smorfie facciali, egli ha una energia talmente sensuale che è quasi rivoltante. Anche io credo che entro certi limiti egli succhi l'altrui energia. Anche io ho avuto l'esperienza di attrarre fisicamente la sua attenzione. Nessun dubbio che egli sia insensibile ai pensieri altrui, benchè usi tutte le sue capacità per trarne vantaggio.

Apprezzo quello che scrivi Kyra. E' molto consolante sapere che altri hanno avuto simili esperienze.

Amore e luce

 

Messaggio 2473

Data: 6 agosto 2001 ore 21.06

Cara Terrie,

veramente delle teorie interessanti. Ci possono essere delle verità in esse, specialmente l'idea di Sai Baba che blocca la luce spirituale dentro di noi.

Io, per esempio, sono stata volontariamente partecipe al mio "lavaggio del cervello". Ho felicemente piazzato foto dovunque potessi, leggevo libri su Sai Baba, ascoltavo bhajans ogni volta che guidavo la macchina ed in generale mi godevo davvero queste espressioni di quello che pensavo fosse bhakthi yoga.

Come Kyra, continuavo a seguire Amritanandamayi. La vedevo prima di rimanere coinvolta con Sai Baba e continuai a vederla anche come ufficiale dell'Organizzazione e malgrado ordini precisi di non farlo. Lei rimaneva assolutamente incantevole per me. A causa delle mie esperienze con Sai Baba però, non mi fido più di me stessa e del mio giudizio e sono molto cauta. Non so se potrò mai raggiungere quel livello di bhakthi come essere umano. In qualche modo ho bisogno di raggiungere quell'amore che è Dio ed esprimerlo verso gli altri. Lì c'è l'inghippo, poichè non ho ancora perdonato Sai Baba completamente per l'inimmaginabile male che ha inflitto a molti, me compresa. Mi sento così per tutte le splendide persone che danno, e che continuano a dare, così tanto di loro stesse a questo falso Dio.

La vita è così semplice e davvero magica a volte, come devoto. Mi manca. Hai ragione, comunque, Terrie, che una volta che gli volti le spalle non ha più potere su di te. Questa è stata la mia esperienza. Avevo paura, ma non è accaduto nulla. Forse quando era più giovane aveva più sidhis di adesso. Mi sento protetta e ho il senso che l'Assoluto/Unico ne ha davvero avuto abbastanza di lui, e sia pronto a fare un esempio di lui e metterci una fine.

Bene, ho chiacchierato abbastanza, ma aiuta condividere questi pensieri con gli altri. Grazie per avermi ascoltata, Kyra e Terrie.

Amore e Luce

 

Messaggio 2529

Data: 11 agosto 2001 ore 11.27

Cara Kyra,

grazie molte per le tue parole di supporto. Vuol dire molto ascoltare gli altri che raccontano esperienze simili.

Quando ebbi quelle che consideravo prove inconfutabili delle perversioni sessuali di Sai Baba, telefonai a Bill Harvey. Sapevo che egli era pienamente consapevole di quello che era accaduto al giovane figlio di un collega, poichè i suoi disperati genitori si erano rivolti a lui. Egli non negò nulla nè offrì qualcosa di razionale, tranne un debole "Che mi dici dei miracoli e della vibhuti?". Io fui piuttosto aggressiva con lui, e misi in dubbio la sua capacità di gestire i "Young Adults" sapendo bene che la molestia sessuale era una reale possibilità e suggerendo addirittura che egli poteva essere in una posizione discutibile dal punto di vista legale. Egli rispose che forse avrebbe dovuto parlare direttamente col ragazzo in questione. Gli risposi che sembrava una cosa ragionevole da fare. Nelle successive conversazioni con i genitori del ragazzo, seppi che Bill Harvey non aveva mai fatto alcuno sforzo per parlare con il ragazzo, che sapeva che era stato intensamente e sistematicamente abusato per un periodo di oltre tre anni. Per quanto ne so, egli continua ad accompagnare contingenti di giovani a Puttaparthi ogni anno.

Insieme ad Harvey, come leaders dei Young Adults ci sono Hal Honig e Phyllis Krystal. Hal ha saputo delle molestie sessuali molto tempo fa, quando egli accompagnò Jed Geyerhahn con un gruppo di altri giovani a Puttaparthi. La storia di Jed e la risposta di Hal sono ben documentate. C'è un piccolo dubbio nella mia mente che Hal sia omosessuale. Ogni volta che telefonavo ad Hal, e all'epoca era frequente, mi rispondeva un altro uomo. Phyllis fu interrogata al National Council Meeting nel 1999 da un presidente regionale su quello che sapeva. Egli riferì:"E' d'accordo che nessuno vuole saperlo. Mi ha detto questo perchè lei ha spesso viaggiato in Europa, e ha sentito davvero tante storie. Lei dice che i devoti sembrano istintivamente fidarsi di lei e le raccontano le loro storie. Lei ha concluso che ci deve essere qualche verità, ma lei crede ancora che Sai Baba sia un Avatar."

Questi 3 individui erano e probabilmente sono ancora i leaders dei giovani dai 16 ai 30 anni negli USA e continuano ad incoraggiare viaggi in India.Questo National Council Meeting si tenne nell'ottobre 1999. Prima di questo incontro, lo scandalo del ragazzo svedese era scoppiato ed i genitori del giovane che aveva sperimentato questo abuso, si erano incontrati sia con Harvey che con Goldstein. Essi non dissero una sola parola su questo. Ci fu detto solo che cose offensive venivano raccontate su Sai Baba su Internet, che la nostra missione era di proteggere il suo santo nome, e tutti dovevamo dire alle persone nelle nostre regioni di non leggere le informazioni su Sai Baba su Internet tranne quelle ufficialmente approvate dalla organizzazione. Tutti i siti indipendenti dovevano essere chiusi ed ignorati.

(continua)

 

Messaggio 2530

Data: 11 agosto 2001 ore 11.28

(parte seconda)

Kyra, questo non fu nient'altro che un insabbiamento. I funzionari presenti furono innocentemente ingannati da una leadership che rifiutava persino di riconoscere che c'era un problema.

Dopo le rivelazioni delle molestie del ragazzo della California ed i tentativi di sua madre di ottenere una risposta da Bob Bozzani ed altri leaders dell'organizzazione, lei diede l'autorizzazione affinchè copie della sua lettera fossero mandate ad ogni presidente di centro e funzionario nazionale del paese.  Queste includevano anche il racconto di Jed ed una lista di siti dove si poteva trovare The Findings. Queste furono mandate un anno fa, nel giugno del 2000.

E' importante che la gente si renda conto che TUTTI i leaders negli USA sono al corrente di quello che è accaduto da almeno un anno ormai. Secondo la mia opinione, tutti loro portano la responsabilità del male che viene fatto ai ragazzi da Sai Baba.

Ecco perchè lotto emotivamente contro questi cosiddetti leaders. Devo lavorare per sviluppare compassione e comprensione sulla loro provenienza, ma lo trovo molto difficile. Sfugge semplicemente al buon senso e alla morale. Forse questa è la chiave. Forse la mentalità del culto è così forte che non rimane buon senso e la moralità è stata completamente fuorviata. Forse sono vittime del culto? In qualche modo non riesco a crederci.

Bene, grazie per avermi lasciato esprimere questo. E' così irritante per me.

Amore e luce