La questione multimiliardaria (1)

 

di Robert Priddy - rpriddy@online.no

Website: http://home.no.net/anir/Sai/

Data: 19 settembre 2002

Parte 1 - Introduzione

Sai Baba sostiene che tutto ciò che egli fa è per il meglio per tutti. Per essere accettati da lui, uno deve avere fede completa in lui, e questo porta a delle condizioni sociali straordinarie. Tra coloro che frequentano l'ashram è abitudine pensare che loro stessi virtualmente non conoscono nulla con certezza, certamente non gli imperscrutabili piani e motivi di Sai Baba. Proprio le stesse persone sostengono di SAPERE che Sai Baba è Dio, l'Avatar Stesso - che è una eccezione peculiare alla loro proclamata ignoranza cosmica. Questa stessa ignoranza viene applicata alle questioni riguardanti il denaro. Nulla può essere messo in discussione, nessuno ha il diritto di sapere qualcosa su questo, neanche nei casi in cui si è il donatore. I credenti dicono che tutto è sotto il "Controllo Divino" di lui che sa tutto.

La questione multimiliardaria riguardante Sai Baba è, quanto denaro viene donato e quanto ne viene speso. E' improbabile che ci sarà una pronta risposta da Sai Baba o dal Central Trust, che è una organizzazione finanziariamente enigmatica (esente da tasse e con contributi governativi). La rivista britannica The Economist ha messo in prima pagina la notizia "L'Impero di Sai Baba" già nel 1990, e loro stimavano il suo patrimonio intorno ai due miliardi di dollari! Essi ritenevano anche che egli fosse il N° 1 tra coloro che guadagnano valuta straniera in India all'epoca. Questa stima probabilmente si basa su dati noti o visibili, non su quelli nascosti. I calcoli basati su donazioni note più numero di donatori ecc, ha dato una cifra totale molto più elevata dei due miliardi. Quanti miliardi ci siano, e dove essi vadano (ed evidentemente per una parte molto considerevole dove spariscono) non è mai stato detto, e nessuno al di fuori della cerchia più interna del Central Trust può trovare le risposte. Questa totale mancanza di certezze non stimola la fiducia di coloro che hanno la minima reale conoscenza della corruzione indiana, anche a livello finanziario. Quello che miro a fare con questa serie di articoli è di esaminare e tentare di smascherare le faccende economiche nel mini-impero di Sai. Nel prossimo messaggio racconterò delle mie esperienze come donatore.